Ordinanze gomme termiche

Cosa prevede la legge: Il Codice della strada (legge n° 120 del 29 luglio 2010) consente agli enti proprietari o gestori della strada di disporre, mediante ordinanza, l’obbligo per tutti gli veicoli di circolare con pneumatici invernali o, in alternativa, essere dotati di catene a bordo. La prescrizione, sia chiaro, è valida anche se non nevica; quindi se si viene fermati in una splendida giornata di sole con una temperatura di 20° C, strade sgombre e senza rischio di precipitazioni, se non si è in regola si rischia di essere comunque sanzionati.

Cosa si rischia? Le conseguenze possono essere pesanti. L’articolo 6 comma 4 lettera e), prevede infatti una multa da 80 a 318 euro. Ma questo è il meno. L’agente accertatore, infatti, può anche intimare al conducente di non proseguire il viaggio senza essersi dotato di mezzi idonei alla marcia su neve o ghiaccio. E se ciò accade in autostrada, può essere ancor meno piacevole.

Sicurezza innanzitutto: L’obiettivo delle ordinanze è di tutelare la sicurezza stradale a prescindere dalle condizioni meteorologiche, scoraggiando gli automobilisti a mettersi in viaggio senza dotazioni idonee, anche se c’è un sole che spacca le pietre. La mancanza di gomme da neve o catene, infatti, potrebbe avere ripercussioni devastanti sulla viabilità e sull’incolumità degli altri automobilisti; basta un veicolo fermo, peggio ancora se di traverso, per bloccare il traffico con tutti i rischi conseguenti. Ma allora perché le ordinanze non vengono modificate in funzione delle reali condizioni atmosferiche? Esistono due diverse ragioni. Innanzitutto, perché la segnaletica è nella maggior parte dei casi fissa e cambiarla con pannelli a messaggio variabile è oneroso, anche se tecnicamente fattibile, soprattutto in autostrada. In secondo luogo, in questo periodo l’escursione termica è ancora notevole e nonostante faccia caldo nelle ore centrali della giornata, in alcune zone appenniniche durante la notte la temperatura scende notevolmente e il rischio di gelate o nevicate non è del tutto assente.

percorsi autostradali dove vige l’obbligo di equipaggiamento invernale

A7 da Serravalle Scrivia a Genova Bolzaneto (dal 15 novembre al 15 aprile)
A26 dal bivio A10/A26 ad Alessandria (dal 15 novembre al 15 aprile)
• Raccordo A26/A7 (dal 15 novembre al 15 aprile)
A1 da Raccordo di Casalecchio a Sasso Marconi (dal 1 novembre al 15 aprile)
A14 da Cattolica a direzione Ravenna (dal 1 dicembre al 15 marzo)
A1 da Sasso Marconi ad Arezzo (dal 1 novembre al 15 aprile)
A16 da Baiano a Candela (dal 15 novembre al 15 aprile)
A14 da Cattolica ad Ancona Sud (dal 1 dicembre al 15 marzo)
A14 da Porto S. Elpidio a Poggio Imperiale (dal 1 dicembre al 15 marzo)
A23 sull’intera tratta Udine-Tarvisio (dal 15 novembre al 15 aprile)
A27 sull’intera tratta Venezia-Belluno (dal 15 novembre al 15 aprile).
Le ordinanze che riguardano la rete ordinaria, invece, sono pubblicate sul sito della Polizia Stradale.